Realizzato in collaborazione con l'oms, harvard e il boston children's hospital
Il nuovo servizio interattivo disponibile su Internet mostra la diffusione delle epidemie
WASHINGTON - Dopo Google Map, arriva HealthMap un nuovo servizio interattivo disponibile su Internet che mostra la diffusione delle epidemie. Si tratta di una mappa interattiva, creata da Google e da un gruppo di ricercatori del Boston Children's Hospital e dell'Università di Harvard. Il sistema è accessibile a tutti, è gratuito ed è stato descritto sulla prestigiosa rivista scientifica «opena access» Plos Medicine. HealthMap è stato creato con lo scopo di monitorare le emergenze e facilitarne la gestione.
LE FONTI - Il sistema raccoglie i dati da 14 fonti (che riassumono informazioni da più di 20 mila siti) ed è in contatto diretto con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). La ricerca può essere effettuata per malattia, oppure per sintomo e aiutandosi con alcune parole chiave. Un software provvede anche ad eliminare automaticamente gli articoli con informazioni i ridondanti.
UTILITÀ- «Il Web può giocare un ruolo molto importante nella scoperta di nuove epidemie o nel monitoraggio di quelle già in corso», ha detto John Brownstein, responsabile del progetto. «Molte informazioni utili - ha continuato - possono essere ricavate dalla rete grazie a siti governativi, ma anche forum e blog». Da un primo utilizzo è risultato evidente come la frequenza di dati riguardanti alcune malattie sia direttamente proporzionale a una situazione economica instabile. Si sta cercando ora di migliorare il sistema in termini di copertura geografica, che per il momento arriva solo a livello di regione e stato. Il motore, inoltre, monitora e organizza i dati in tempo reale anche in zone geografiche poco coperte dai sistemi sanitari locali. Sarà però necessario sviluppare contatti con persone residenti nei luoghi meno 'nominatì in Rete, soprattutto in Africa e Sud America.
LE FONTI - Il sistema raccoglie i dati da 14 fonti (che riassumono informazioni da più di 20 mila siti) ed è in contatto diretto con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). La ricerca può essere effettuata per malattia, oppure per sintomo e aiutandosi con alcune parole chiave. Un software provvede anche ad eliminare automaticamente gli articoli con informazioni i ridondanti.
UTILITÀ- «Il Web può giocare un ruolo molto importante nella scoperta di nuove epidemie o nel monitoraggio di quelle già in corso», ha detto John Brownstein, responsabile del progetto. «Molte informazioni utili - ha continuato - possono essere ricavate dalla rete grazie a siti governativi, ma anche forum e blog». Da un primo utilizzo è risultato evidente come la frequenza di dati riguardanti alcune malattie sia direttamente proporzionale a una situazione economica instabile. Si sta cercando ora di migliorare il sistema in termini di copertura geografica, che per il momento arriva solo a livello di regione e stato. Il motore, inoltre, monitora e organizza i dati in tempo reale anche in zone geografiche poco coperte dai sistemi sanitari locali. Sarà però necessario sviluppare contatti con persone residenti nei luoghi meno 'nominatì in Rete, soprattutto in Africa e Sud America.
HealthMap was created by Clark Freifeld, a Research Software Developer at the Children's Hospital Informatics Program and John Brownstein, PhD, an Instructor of Pediatrics at Harvard Medical School, Affiliated Faculty at the Harvard-MIT Division of Health Sciences and Technology
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